Grazie ad uno studio condotto da un’equipe internazionale si potrebbe essere arrivati ad una possibile svolta per combattere la leucemia mieloide cronica.
Secondo uno ricerca preliminare pubblicata su ‘Nature’ effettuata da un gruppo di ricercatori internazionali, si potrebbe curare la leucemia mieloide cronica (LCM) con un farmaco nato per curare il diabete in combinazione con la terapia standard utilizzata per questa patologia.
La ricerca è stata svolta su 24 pazienti che non avevano avuto riscontro con i farmaci convenzionali, ai quali gli scienziati hanno somministrato, insieme al trattamento standard, il pioglitazone, un principio attivo che viene utilizzato solitamente nelle terapie antidiabetiche. Dopo 12 mesi, più del 50% dei pazienti trattati in questo modo hanno riscontrato miglioramenti e i primi tre pazienti che hanno seguito la terapia non hanno visto ripresentarsi il tumore nei cinque anni successivi.
“Questo studio è la dimostrazione di come la conoscenza della biologia delle cellule tumorali possa contribuire a migliorare le terapie per i pazienti. Tuttavia si tratta di una ricerca preliminare basata su un piccolo numero di pazienti. Sarà interessante scoprire se questo trattamento combinato funziona anche in trial clinici più ampi”, ha commentato alla Bbc online Peter Johnson, della charity Cancer Research Uk.